Il progetto di ricognizione e scavo archeologico ISTHMOS è organizzato dalla cattedra di Archeologia e Storia dell'arte greca e romana dell'Università degli studi di Cagliari (Coordinatori scientifici: Prof.ssa Simonetta Angiolillo, Prof. Marco Giuman). L'indagine interessa un settore del promontorio collocato poco oltre
l’istmo che collega la penisola di Nora all’entroterra e corrispondente alla
particella 485 del foglio 0390 della mappa catastale del comune di Pula (V1EM).
Si tratta di una zona solo parzialmente indagata in passato e attualmente
recintata e di proprietà del comune di Pula (CA).
L'area oggetto di indagine |
Durante il mese di maggio l'équipe dell'Università di Cagliari ha svolto indagini preliminari in questo settore. La particella, stimata in quasi 15000 mq., è stata suddivisa in settori per la prospezione fisica e la raccolta dei materiali di superficie. Il topografo Dr. Luca Lanteri ha realizzato un piano quotato con l’utilizzo di sistema GPS Glonass differenziale RTK, oltre al rilevamento delle quote altimetriche dell'area e a una quadrettatura topografica funzionale alle operazioni di ricognizione archeologica.
L'analisi sul terreno ha permesso di apprezzare la presenza di accumuli di materiale ceramico inquadrabile tra la fine dell'età repubblicana e quella tardoantica, resti di strutture murarie di una certa consistenza e tratti di un'arteria stradale, probabilmente continuazione di quella E-F che costeggia il lato orientale della c.d. Insula A.
A partire dal 17 di giugno e fino al 9 di agosto si intraprenderanno analisi stratigrafiche con l'apertura di almeno due aree di scavo (Coordinatori delle indagini sul campo: Dott.ssa Romina Carboni, Dott. Emiliano Cruccas). Alle operazioni parteciperanno studenti dei Corsi di Laurea e della Scuola di Specializzazione dell'Università di Cagliari. Su questo blog, creato nell'ottica di una divulgazione preliminare dei dati , verranno pubblicati post di aggiornamento durante la campagna di scavo.
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